11 Luglio 2015

 

A volte c'è bisogno di una piccola fuga, la voglia di uscire dagli orizzonti quotidiani,

ho deciso di fare un viaggio con il desiderio di vedere i particolari colori dei panorami e delle strade Toscane, dalle colline del Chianti alle Crete Senesi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La mattina prometteva bene, il tepore delle prime luci, faceva da cornice alla voglia di viaggio, di relax, di profumi e colori.

Carichiamo velocemente il bagaglio, pochi istanti, e ci infiliamo in autostrada direzione Firenze, il modo più veloce per romper l'attesa.

Ci intrufoliamo sulla SS22, in direzione Siena, una splendida panoramica sulle colline Toscane, ora è vacanza, ora sono colline, vigneti, è il Chianti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Attraversiamo alcuni dei paesi dalla tipica struttura Toscana, Greve in Chianti, Castellina, e il mondo sembra lontano, immobile, nuove sfumature di luce riempiono gli occhi e accompagnano il viaggio.

 

 

 

 

 

 

 

 

Nei pressi di Siena prendiamo il raccordo direzione Arezzo, usciamo a Taverne d'Arbia e ci catapultiamo in quella che secondo me è la più bella strada della Toscana, seguendo le indicazion Vescona, Asciano.

Facciamo una piccola deviazione verso Chiusure, per visitare l'Abbazzia di Monte Oliveto Maggiore

 

 

 

 

 

 

 

Seguiamo la Lauretana antica tra colline disegnate dal vento , dove ancora si vedono i segni della mietitura.

 

 

 

 

 

 

E' ormai pomeriggio inoltrato e termina qui la prima tappa, a S. Caterina Menchiari.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Riprendiamo di buon mattino

il nostro viaggio, dedicando la giornata alle bellezze artistiche, tuffandoci dentro la storia e il sapore d'antico che i paesi Toscani ancora regalano.

 

Partiamo quindi con destinazione Pienza e il suo splendido centro storico, attraversiamo Montepulciano, San Quirico d'Orcia e Bagno Vignone con la sua caratteristica vasca termale, l'abbazia di Sant'Antimo per concludere il giro a Montalcino.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Purtroppo il tempo era poco e le visite un po' veloci, ma questa è la miglior scusa per ripromettersi di tornare al più presto.